Via Margherita De Vizzi Viganò 93/95, Cinisello B.mo (MI) +39 02 83425478 info@sistemiopen.it Privacy

10° Anniversary

2007-2017

Accreditati MEPA

Mecato Elettronica PA

GDPR Compliance

Il 24 Maggio 2016 è entrato in vigore il nuovo regolamento sulla protezione dei dati, il cosiddetto GDPR. Si tratta del Regolamento UE 2016/679 (General Data Protection Regulation, in breve GDPR).

Il prossimo 25 maggio 2018 il regolamento diventerà operativo, pertanto entro questa data si dovranno adottare tutte le misure per essere conformi alla nuova normativa.

“Tenendo conto dello stato dell'arte e dei costi di attuazione, nonché della natura, dell'oggetto, del contesto e delle finalità del trattamento, come anche del rischio di varia probabilità e gravità per i diritti e le libertà delle persone fisiche, […]mettono in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio”
tratto dall’articolo 32 del GDPR

A Cosa Serve?

Il legislatore ha voluto dare regole chiare e uniche per tutti gli stati dell’UE. Ma il regolamento va oltre
perché impone di trattare (e proteggere) i dati come si fa nella UE anche per società esterne all’UE ma che
trattano dati e/o vendono beni e/o servizi a soggetti che si trovano all’interno della UE.
L’obiettivo finale di questo regolamento è accrescere la fiducia del cittadino nel consegnare i propri dati
avendo la certezza che verranno trattati in maniera conforme al regolamento da tutti i paesi dell’UE.
Per le aziende cambia la visione generale del dato: si passa da obblighi e adempimenti relativi alla privacy
a una vera e propria gestione della “privacy” stessa e dei rischi che il trattamento dei dati comporta, il che
significa che occorre fare un’analisi sull’impatto che il trattamento comporta e dei rischi e poi intraprendere
opportune misure per mitigare questi rischi.

A differenza del vecchio Decreto Legislativo 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) dove venivano dettate le linee guida con una vera e propria lista di “misure minime da adottare” nel GDPR non vi è evidenza di un elenco specifico di misure da adottare ma sarà il titolare del trattamento a decidere come gestire e trattare i dati, a valutarne i rischi, mettendo in atto le misure per minimizzare questi rischi, e dovrà essere in grado di dimostrare di aver fatto tutto questo.

Valutazione dei rischi e misure per mitigarli

Le misure da mettere in atto per mitigare i rischi sono indissolubilmente legate al tipo di attività, al tipo di
dati trattati e alle modalità di trattamento che determinano l’esistenza (o meno) dei rischi stessi in quella
determinata organizzazione.
Tuttavia poiché nella maggior parte dei casi il trattamento avviene in formato elettronico, possiamo
delineare un insieme di strategie e prodotti trasversali rispetto al tipo di dati trattato e alle modalità di
trattamento (vista l’attività dell’azienda).

Dato che non esiste una lista “di misure minime” da adottare, il lavoro sarà quello di effettuare un analisi approfondita dei dati trattati, delle modalità e dei possibili rischi legati alle criticità rilevate. Una volta individuate quest’ultime in funzione dei potenziali rischi e dello “stato dell’arte” verranno valutate le misure necessarie.

Le misure potranno essere applicate al contesto operativo, agli strumenti utilizzati e al comportamento degli utenti operatori che tratteranno i dati.

Alcune misure

Breve articolo su data protection e dati personali

Brochure Sistemi Open GDPR

Richiedi Maggiori informazioni

    Nome *

    Email *

    Oggetto

    Testo del messaggio *

    Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web. policy privacy
    Presto il consenso al trattamento dei dati personali comunicati per le finalità della richiesta (marketing e pubblicità nonché riscontro ai contatti e alle richieste ricevuti) con le modalità di cui all'informativa sulla privacy fornita.

    Contattaci per saperne di più! +39 0283425478